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Non riesco a dormire ma ho scoperto un metodo per risolvere questo problema all’istante: ecco il segreto

Insonnia
Problemi del sonno – Cartoonmag.it – (Fonte Depositphotos)

Insonnia è un problema molto frequente, eppure, con questo metodo si può risolvere in maniera veloce. Ecco di cosa si tratta

I problemi legati ai disturbi del sonno interessano ormai un numero sempre più crescente di persone. Il riposo notturno viene purtroppo compresso da preoccupazioni legate alla vita quotidiana che si insinuano nella mente al calar del sole o semplicemente a causa di brutti sogni.

Secondo un’indagine recente, il sonno degli italiani è in peggioramento rispetto agli anni passati, così come riporta all”Adnkronos Salute Luigi Ferini Strambi, primario del Centro di medicina del sonno dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano e professore ordinario di Neurologia alla Facoltà di Psicologia dell’università Vita-Salute San Raffaele.

In termini di numeri in Italia i pazienti insonni, quindi  i soggetti con questo specifico, si aggirano intorno  intorno ai 7-8 milioni di persone, riferisce il Dott. Strambi.

Ferini Strambi, inoltre, aggiunge che tali dati potrebbero peggiorare se a questi si aggiungono chi soffre di apnee notturne o chi soffre della sindrome delle gambe senza riposo,arrivando a contare il 20% della popolazione della Penisola. Ma esiste un rimedio a tutto questo? Scopriamo la risposta nei prossimi paragrafi.

Perchè dormire bene è importante

L’importanza del dormire bene, spiega sempre Ferini Strambi, è fondamentale per aiutare a prevenire tante possibili malattie, dalle più basilari, come l’ipertensione arteriosa, a quelle più complesse come il decadimento cognitivo. E la routine del riposo ha un suo peso. I dati, afferma il neurologo «hanno dimostrato anche che, al di là della durata e della qualità del sonno, sembra essere molto importante anche il mantenimento della buona ritmicità del sonno, del ritmo sonno-veglia. Molto spesso lo vediamo nei giovani, ma non solo: succede che durante la settimana abbiamo un certo tipo di comportamento nei confronti del sonno e questo atteggiamento va poi a modificarsi in maniera sostanziale durante il fine settimana. Ecco, si è visto che questo scollamento tra settimana e weekend non giova […]”.

L’esperto riporta che su uno studio condotto su oltre 60 mila persone che sono state sul lungo periodo, ha evidenziato come non è tanto la qualità o la quantità del sonno, ma una disorganizzazione dal punto di vista del ritmo sonno-veglia a creare una più facile tendenza a contrarre malattie o addirittura a incrementare il rischio di mortalità.

Dormire Bene
Dormire Bene, quello che devi fare – Cartoonmag.it – (Fonte Depositphotos)

Quali pratiche seguire per migliorare il proprio sonno

Per far si che si possa riposare bene, ci sono delle regole da seguire molto importanti. Innanzitutto, nelle ore precedenti al momento di coricarsi al letto è meglio evitare un un litigio con il proprio partner soprattutto a tarda sera o magari quando si è già sotto le lenzuola. Così come rimanere incollati al cellulare, senza smettere di “scrollare” compulsivamente i social, scrivere al pc, guardare la tv.

A riguardo, lo specialista ribadisce un messaggio importantissimo: «già un’ora e mezza prima dovremmo cominciare a creare il buon ingresso verso il sonno. Andrebbero evitati tutti quei cibi che tengono accelerata molto la frequenza cardiaca, perché impediscono un buon scivolamento verso il sonno. Per favorire l’addormentamento infatti bisogna consentire all’apparato cardiocircolatorio di entrare in una condizione di rallentamento della frequenza. Il sistema vagale deve cominciare a prevalere. Quindi, ad esempio, cibi ricchi di soia o anche cibi iperproteici possono impedire un buon addormentamento».