Mark Zuckerberg, altro che ‘uomo più ricco del mondo’: ha perso tutti i suoi soldi per questo terribile errore | Che tristezza
Mark Zuckerberg non è mai stato così tanto in difficoltà: ecco che cosa ha fatto l’uomo più ricco del mondo.
Mark Zuckerberg è un informatico e imprenditore statunitense, conosciuto per essere uno dei fondatori del social network Facebook. Dal 2004 Zuckerberg è presidente e amministratore delegato di Meta, Inc.
Ha inventato Facebook in una stanza del dormitorio di Harvard presentando poi il progetto anche ad altri campus universitari degli Stati Uniti, per poi trasferirsi a Palo Alto in California. Nel 2007, all’età di 23 anni, Zuckerberg divenne miliardario a seguito del successo di Facebook.
Nel 2012, in tutto il mondo, il numero di utenti registrati a Facebook raggiunse il miliardo. Dal 2010 Time inserisce Zuckerberg tra le 100 persone più ricche e influenti del mondo nell’annuale classifica di persona dell’anno. Zuckerberg è nato a White Plains, Stato di New York, nel 1984 ed è stato educato secondo la religione ebraica e ha iniziato a usare computer e a scrivere software alle scuole medie.
Suo padre gli insegnò BASIC, linguaggio di programmazione della Atari, negli anni novanta e più tardi assunse lo sviluppatore di software David Newman in modo che gli impartisse lezioni private. Lo stesso Newman lo aveva definito un prodigio e disse che era difficile stargli dietro.
Facebook e il crollo delle azioni
Al 1 febbraio 2024, secondo Forbes, con un patrimonio stimato di 137,7 miliardi di dollari, Mark Zuckerberg è il quinto uomo più ricco al mondo. O meglio è ancora la quinta persona più ricca del mondo, dopo Bernard Arnault di Lvmh, Jeff Bezos di Amazon ed Elon Musk di Tesla.
Nel primo trimestre del 2024 l’ammontare delle vendite di Meta è stato di 36,46 miliardi di dollari. In rialzo di oltre il 27% rispetto a un anno prima e un record per il periodo gennaio-marzo, contro attese per 4,32 dollari su 36,16 miliardi.
Il patrimonio netto di Zuckerberg è sceso parecchio
Il patrimonio di Zuckerberg è sceso di oltre 22 miliardi di dollari. Le azioni di Facebook sono crollate di più del 13%. Il patron di Meta in una giornata come quella del 25 aprile, si è ritrovato ad avere in tasca “solo” 151 miliardi di dollari.
Una cifra comunque alta non trovate? Il Ceo di Meta ha fatto un commento sulla questione dell’intelligenza artificiale sottolineando che è una grande impresa. Avrà successo? Probabilmente lo vedremo tra diversi anni a quanto dice.