Corn flakes, altro che perfetti per la tua dieta: contengono tracce di pesticidi | Se li hai in casa buttali subito
I cereali a colazione fanno bene? Ecco che cosa abbiamo scoperto.
Ma sapete qual è la loro storia? I corn flakes, o fiocchi di mais, sono un alimento costituito da mais cotto con zucchero e vitamine. La pasta è arrotolata e tostata a formare dei fiocchi, che sono consumati normalmente a colazione, serviti con il latte. Furono inventati nel 1894 in Michigan dai fratelli Kellogg per riciclare del grano raffermo da servire ai pazienti della propria clinica.
La storia dei corn flakes ha origine nel tardo XIX secolo, quando un gruppo di avventisti del settimo giorno iniziò a sviluppare un nuovo cibo che rispettasse le regole della loro severa dieta vegetariana. I membri di questo gruppo sperimentarono molti cereali diversi, tra cui grano, riso, avena e, ovviamente, mais.
Nel 1894 il dottor John Harvey Kellogg, usò questa ricetta nella dieta vegetariana imposta ai suoi pazienti, che escludeva anche alcolici, tabacco e caffeina. I famosi fiocchi di grano ebbero un gran successo tra i pazienti che li mangiavano con il latte.
Nel 1906, Will Keith Kellogg, che lavorava come direttore amministrativo del sanatorio, decise di lanciare il prodotto sul mercato, fondando una sua azienda, la Kellogg’s.
I cereali contengono pesticidi
Fate colazione con i cereali tutte le mattine ma non vi siete mai chiesti se fanno bene o male? I cereali contengono infatti molti zuccheri e sono un alimenti ultra processato.
Per capire se questo alimento è sicuro, hanno fatto un nuovo test in Germania condotto dalla rivista dei consumatori Öko-test, ha preso a campione 48 cereali per la colazione. Il test serve per capire se e in che misura contenevano sostanze contaminati come pesticidi, acrillamide o altro.
I cereali analizzati e le sostanze trovate
Tutti i campioni di corn flakes sono stati analizzati in vari laboratori indipendenti per vedere se contenevano: pesticidi, acrilammide
componenti di oli minerali (MOSH/MOAH e analoghi), metalli pesanti.
Sono stati fatti anche dei test per verificare la presenza di organismi geneticamente modificati nei cereali, ma nessuno è risultato positivo. Dei 48 fiocchi per la colazione testati, solo 23 hanno ottenuto il massimo dei voti, mentre 9 sono stati “bocciati” dal test a causa della presenza di ingredienti indesiderati. Si tratta di tracce di acrilammide, componenti di olio minerale e residui di pesticidi. Durante il processo di tostatura dei cereali possono formarsi queste sostanze nocive, infatti le temperature superiori a 120 gradi ne favoriscono la formazione.