Luca Guadagnino dirige “Artificial”: il caso OpenAI diventa un film

Il regista italiano porta sul grande schermo la turbolenta vicenda di Sam Altman, con Andrew Garfield in trattative per il ruolo da protagonista

Un film sulla crisi di OpenAI

Luca Guadagnino, noto per film come Chiamami col tuo nome e Challengers, si prepara a dirigere Artificial, un nuovo progetto prodotto da Amazon MGM Studios. Il film racconterà la drammatica settimana del 2023 in cui Sam Altman, CEO di OpenAI, fu licenziato e poi rapidamente reintegrato, in un susseguirsi di eventi che scossero il mondo della tecnologia. La sceneggiatura è affidata a Simon Rich, ex autore del Saturday Night Live, che promette di trattare la vicenda con un tono da commedia drammatica, evidenziando le tensioni e le dinamiche interne all’azienda .

Il progetto è stato accelerato per iniziare le riprese già nell’estate del 2025, con location previste a San Francisco e in Italia. La produzione è affidata a David Heyman e Jeffrey Clifford di Heyday Films, con Jennifer Fox in trattative per unirsi al team .

Un cast in via di definizione

Andrew Garfield è in trattative avanzate per interpretare Sam Altman. Accanto a lui, Monica Barbaro potrebbe vestire i panni di Mira Murati, ex CTO di OpenAI, mentre Yura Borisov è considerato per il ruolo di Ilya Sutskever, cofondatore dell’azienda e figura chiave nella vicenda .

Il film rappresenta la terza collaborazione tra Guadagnino e Amazon MGM Studios, dopo Challengers e After the Hunt, quest’ultimo in uscita a ottobre 2025 con Julia Roberts e lo stesso Garfield tra i protagonisti .

Con Artificial, Guadagnino si confronta con un tema di grande attualità, portando sullo schermo una storia che intreccia tecnologia, potere e dinamiche umane, confermando la sua versatilità nel raccontare storie complesse e contemporanee.