Shiloh Jolie debutta come “Shi Joli”: un nuovo nome per una nuova identità

Shiloh Jolie debutta come “Shi Joli”: un nuovo nome per una nuova identità

Shiloh Jolie - fonte_Instagram - Cartoonmag.it

Shiloh Jolie – fonte_Instagram – Cartoonmag.it

La figlia di Angelina Jolie e Brad Pitt presenta il suo pseudonimo artistico durante un evento di moda a Los Angeles

Un passo verso l’indipendenza artistica

Shiloh Jolie, figlia diciannovenne di Angelina Jolie e Brad Pitt, ha recentemente adottato il nome d’arte “Shi Joli” in occasione di un evento esclusivo a Los Angeles. Durante il lancio della capsule collection di Isabel Marant in collaborazione con Net-A-Porter, Shiloh ha curato la coreografia di una performance, presentandosi ufficialmente con il suo nuovo pseudonimo. La scelta di “Shi Joli” rappresenta un ulteriore passo nella definizione della sua identità artistica, evidenziando il desiderio di distaccarsi dall’ombra dei genitori e affermarsi nel mondo della danza e della moda.

La giovane artista ha mostrato un forte impegno nel perseguire la propria carriera, frequentando corsi di danza al Millennium Dance Complex di Los Angeles e collaborando con professionisti del settore. Il suo debutto come coreografa segna l’inizio di un percorso autonomo, lontano dai riflettori della fama familiare.

Una decisione simbolica e personale

La scelta di adottare un nuovo nome arriva dopo la decisione, presa nel 2024 al compimento dei 18 anni, di rimuovere legalmente il cognome paterno “Pitt”, optando per “Shiloh Nouvel Jolie”. Questo cambiamento legale, gestito in autonomia senza l’intervento della madre, ha segnato un momento significativo nella vita di Shiloh, evidenziando la volontà di definire la propria identità personale e professionale.

La nuova denominazione “Shi Joli” non solo riflette un omaggio al cognome materno, ma rappresenta anche un simbolo di rinascita e indipendenza. In un contesto familiare complesso, segnato dalla separazione dei genitori e dalle tensioni successive, Shiloh ha scelto di intraprendere un percorso che le consenta di esprimere se stessa al di là delle dinamiche familiari.

La sua decisione si inserisce in un trend più ampio all’interno della famiglia Jolie, dove anche altri fratelli hanno optato per l’uso esclusivo del cognome materno in contesti pubblici e professionali. Questo movimento collettivo evidenzia un desiderio condiviso di affermare la propria individualità e di prendere le distanze dalle controversie familiari passate.