Bruce Willis: come ha continuato a recitare nonostante la malattia, svela la moglie

Nel nuovo libro di Emma Heming Willis, un racconto toccante e pratico sul ruolo di caregiver e le strategie creative adottate per permettere all’attore di restare sul set.

Strategie ingegnose per restare attivo sul set

Nel suo libro The Unexpected Journey, Emma Heming Willis ripercorre le fasi della diagnosi di demenza frontotemporale di Bruce Willis e mette in luce le soluzioni inventive adottate per permettere all’attore di continuare a lavorare nelle fasi iniziali della malattia. Secondo quanto emerge, Bruce ha potuto affrontare alcune scene grazie a piccoli accorgimenti: dialoghi ridotti, l’uso di auricolari collegati a persone fidate che gli suggerivano le battute e un ritmo che si adattava alle sue capacità. Queste misure, quasi invisibili agli occhi della cinepresa, hanno consentito all’attore di portare avanti i progetti come Assassin (2023) e la serie Detective Knight

Il volume non è solo un memoir, ma anche una guida rivolta a chi si trova nel difficile ruolo di caregiver. Emma sostiene infatti che un supporto pratico ed emotivo è fondamentale, soprattutto quando la malattia invade la quotidianità senza preavviso .

Coraggio, speranza e rete di sostegno

Emma racconta che, inizialmente, annunciata la diagnosi di afasia nel 2022 e in seguito la demenza frontotemporale, lei e Bruce hanno vissuto momenti di grande confusione e paura. Proprio per questo ha deciso di condividere ciò che ha imparato, offrendo un faro ai caregiver: «Avrei voluto avere una guida in quel momento»  Il libro è concepito come risorsa per trovare forza, consapevolezza e comunità: non soltanto istruzioni, ma anche un percorso di resilienza condivisa.

Nel testo emergono due valori chiave: l’importanza del legame familiare e il supporto reciproco. Emma racconta una famiglia coesa, inclusiva anche delle figlie e dell’ex moglie di Bruce, Demi Moore, unita dalla comune volontà di affrontare questa sfida con dignità e amore .

Con The Unexpected Journey, Emma Heming Willis offre una testimonianza intima e potente, che va oltre il racconto della malattia: un’ode al coraggio quotidiano, alla creatività applicata nei momenti più duri e alla speranza che può guidare ogni famiglia nell’ignoto. Un libro prezioso che parla al cuore di chi combatte ogni giorno per chi ama.