Roma Lazio Film Commission si trasforma: nuova fondazione, più produzione e formazione

Roma Lazio Film Commission si trasforma: nuova fondazione, più produzione e formazione

Roma Lazio Film Commision - fonte_Facebook - Cartoonmag.it

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Nasce la Fondazione rinnovata per fare del Lazio un hub audiovisivo internazionale e potenziare formazione, sportelli e coproduzioni.

Governance solida e presenza capillare

È stata lanciata oggi a Roma la Fondazione Roma Lazio Film Commission, con l’obiettivo di consolidare il ruolo della regione come polo centrale per cinema e audiovisivo. Il nuovo Consiglio di Amministrazione, nominato da Regione Lazio e Roma Capitale, vede Maria Giuseppina Troccoli presidente, Christian Uva vicepresidente e Lorenza Lei amministratore delegato.

La riforma prevede l’apertura di sportelli territoriali in svariate province del Lazio per offrire supporto diretto a produzioni locali, dalle autorizzazioni alle logistiche. L’intento è semplificare e velocizzare i processi burocratici, rendendo il Lazio una meta sempre più accessibile e competitiva .

Internazionalizzazione e rilancio dei talenti

La nuova strategia punta a sostenere coproduzioni internazionali, presentando il territorio nei principali mercati e festival dell’audiovisivo. Nel solo primo semestre del 2025, sono già stati stanziati oltre 9 milioni di euro per promuovere produzioni, di cui 3 dedicati specificamente alla fondazione, e 10 milioni l’anno sono garantiti da fondi europei (Programma Lazio Cinema International).

Un altro pilastro del progetto è la Formazione: la Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté” entra ufficialmente nella Fondazione, offrendo corsi gratuiti per operatori del settore. Workshop, masterclass, percorsi educativi e programmi dedicati ai giovani professionisti sosterranno l’accesso qualificato al mercato del lavoro.

Con strutture territoriali, finanziamenti e formazione, la nuova Fondazione Roma Lazio Film Commission si propone come hub lungimirante e inclusivo. L’ambizione è chiaramente quella di coniugare sviluppo economico, valorizzazione culturale e competitività internazionale, rendendo il Lazio sempre più protagonista nell’industria audiovisiva nazionale e globale.