Il regista racconta la storia delle sue origini italiane, ripercorrendo le avventure e le sfide che i suoi nonni Luigi e Cesira hanno dovuto affrontare. Il film ha ricevuto diversi riconoscimenti come Miglior Film di Animazione agli European Film Awards 2022 e il Premio della Giuria al Festival International du Film d’Animation di Annecy 2022 . Il film è stato presentato per la prima volta in anteprima durante la 75° edizione del Locarno Film Festival ed è stato scelto come film di chiusura per il 40° Torino Film Festival che si è tenuto tra il 25 novembre e il 3 dicembre 2022.
La storia di Manodopera è ambientata nel paese di Ughettera ai piedi del Monte Monviso in Piemonte in cui viene raccontata la storia della famiglia del regista Ughetto. Il periodo storico in cui è ambientato il film è a cavallo del Novecento. La famiglia di Ughetto è numerosa ma anche estremamente povera ed è per questo che un giorno Luigi Ughetto (doppiato da Stefano Paganini ), decide per il bene della famiglia di partire tutti insieme per andare a vivere in Francia. Il viaggio è tutt’altro che semplice, infatti, dovranno attraversare a piedi le Alpi, sotto la neve e l’impeto del freddo inverno. Tuttavia, l’idea di riuscire a trovare una vita migliore oltre quelle Alpi spinge la famiglia Ughetto ad intraprendere questa lunga e faticosa impresa. Arrivati a destinazione non troveranno il paradiso, al contrario, quello che gli aspetta sarà una vita fatta di grandi sacrifici, di lavoro pagato poco e soprattutto razzismo nei confronti degli italiani. In molti negozi e locali si possono leggere dei cartelli appesi con su scritto che l’accesso è vietato ai cani e agli italiani. La famiglia Ughetto non si perde d’animo e lavora duro per permettere ai figli di andare a scuola e ricevere un’adeguata istruzione. Tuttavia, il Novecento porterà con sè la Prima Guerra Mondiale, l’influenza spagnola e l’ascesa del fascismo. Ma l’amore che lega Luigi alla moglie Cesira (doppiata da Ariane Ascaride ), permetterà alla famiglia di rimanere uniti di fronte alle avversità e di trovare il loro posto anche all’interno di un Paese che inizialmente si presenta ostile ma che poi gli accoglierà come cittadini francesi.