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Violenza domestica: ecco gli allarmi da non sottovalutare | Ti salveranno la vita

Violenza domestica - Depositphotos cartoonmag.it
Violenza domestica – Depositphotos cartoonmag.it

Siete stati vittime di violenza domestica? Ecco tutti i segnali che non dovete assolutamente sottovalutare.

La violenza domestica  si identifica come il comportamento di uno o di entrambi i compagni nella relazione intima di coppia, quali il matrimonio e la coabitazione. L’Organizzazione mondiale della sanità considera quattro forme di violenza tra partner: atti di violenza fisica, violenza sessuale, violenza psicologica e comportamenti controllanti.

La American Psychological Association include inoltre lo stalking e l’abuso economico. Tali comportamenti possono costituire reato a seconda della locale legislazione e della loro gravità. Lo stalking comprende comportamenti ripetutamente assillanti o minacciosi quali seguire una persona.

Esistono appunto diverse forme di violenza che non è solo quella fisica ma anche quella mentale. Per quanto riguarda la legalità alcuni paesi mantengono legale la violenza domestica oppure non hanno adottato misure per vietarne l’accaduto, la maggior parte a maggioranza musulmana, fra cui alcuni dei paesi considerano la disciplina delle mogli come un diritto del marito, ad esempio In Iraq.

Spesso sono le donne stesse a giustificare quella violenza come quello che succede per esempio in Afghanistan dove il 92% delle donne afferma che i mariti abbiano il diritto di usare la violenza.

I segnali di allarme della violenza domestica

I ricercatori della University of Western Ontario in Canada si sono interrogati su quali siano i segnali di allarme della violenza domestica e il loro studio è stato pubblicato sulla rivista Social Psychological and Personality Science.

Segnali di violenza - cartoonmag.it Depositphotos
Segnali di violenza – cartoonmag.it Depositphotos

“Spesso, quando vengono messi in atto comportamenti violenti all’interno di una relazione, le persone sono già molto coinvolte e andare via può essere molto difficile. Proprio per questo la mia idea è stata quella di cercare di capire tramite questo studio, se fosse possibile individuare dei campanelli di allarme prima di essere troppo coinvolti, o di andare a convivere, o di qualunque cosa si desideri fare. Vedere questi segnali potrebbe aiutare a rivalutare il rapporto che si sta vivendo e procedere con maggiore cautela, prima che la violenza si verifichi”, ha affermato la dottoressa Nicolyn Charlot.

Alcuni segnali sono il fatto che avete rapporti anche se non c’è il desiderio, dire sempre di sì al partner, non ammettere mai di avere torto. Il partner vi mette a confronto con altre persone, non riuscite a concentrarvi a lavoro perché il vostro partner occupa la vostra mente. Oppure peggio ancora tenta in tutti i modi di cambiarvi.