“…non si fidava”: Francesco Nuti, dopo la sua scomparsa spunta la verità
Dopo la morte di Francesco Nuti, spunta un retroscena inedito che nessuno poteva immaginarsi: tutti i dettagli
Francesco Nuti, nato a Firenze il 17 maggio 1955, era un attore italiano, regista, produttore, scrittore, sceneggiatore, musicista. E’ stato uno tra gli attori, sceneggiatori e registi professionalmente e qualitativamente più forti del nostro cinema italiano.
Inizialmente Nuti si esibiva come attore dilettante fino al 1977, scrivendo i suoi stessi monologhi. Poi, notato da Alessandro Benvenuti e Athina Cenci, coppia attiva nel cabaret con il nome di Giancattivi, si unisce a loro ottenendo un discreto successo, trovando spazio in contenitori televisivi come Non stop .
Nel 1982 il trio esordisce al cinema con la pellicola Ad ovest di Paperino per la regia di Benvenuti. Dopo questa esperienza però, Nuti prende la decisione di separarsi dai colleghi e si affida alle regie di Maurizio Ponzi che lo dirigerà in Madonna che silenzio c’è stasera (1982), seguito dal successo de Io, Chiara e lo scuro (1982) con Giuliana De Sio. Quest’ultimo gli farà vincere il David di Donatello e il Nastro d’Argento come miglior attore protagonista.
Decide poi di passare alla cinepresa e si dirige in Casablanca dove avviene il suo esordio registico. Tuttavia il 2 settembre 2006 l’attore cade dalle scale della sua abitazione e sbatte la testa. Da quel momento entra in coma e non si riprende mai del tutto. Malato da tempo, l’artista muore a 68 anni a Roma il 12 giugno 2023.
Il ricordo del fratello Giovanni
A voler ricordare Francesco Nuti è stato proprio suo fratello Giovanni che lo descrive come una persona “aperta, socievole, divertente ma, nel profondo, anche malinconico.
Nascondeva una certa timidezza” ma anche una “sensibilità all’innamoramento e la solitudine”, e gli piace ricordarlo come “un ‘malincomico’”. Dopo aver ripercorso le tappe più salienti della carriera di Francesco e raccontato i momenti che li univano sin da bambini, Giovanni ha svelato qualcosa di importante…
Giovanni Nuti e la confessione sul fratello Francesco
Giovanni Nuti nel ricordare il grande registra scomparso, ha anche parlato del suo amore per le donne infatti nell’intervista ha riferito “amava molto le donne, ma forse non si fidava completamente di loro. Era anche molto geloso” e tendeva ad innamorarsi delle attrici che sceglieva. Ebbe, poi, una brutta crisi che lo fece diventare un alcolista, e che, racconta Giovanni, scoppiò “all’apice del successo. Era in ansia per come mantenerlo [e] come spesso succede, l’alcol diventa una sorta di automedicazione“.
Ai problemi di Francesco Nuti, soprattutto quelli legati all’alcolismo, il mondo del cinema non ha reagito bene tanto ce oggi, Giovanni, “sembra ci sia quasi una sorta di damnatio memoriae” nei confronti di suo fratello.