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Primavera in arrivo: ecco i parchi che devi assolutamente visitare | Non puoi perderli

Parchi - cartoonmag.it Depositphotos
Parchi – cartoonmag.it Depositphotos

La primavera è ufficialmente in arrivo e ci sono tantissimi parchi da visitare. Oggi ve ne proponiamo qualcuno. 

Con la primavera si sa che arrivano anche le allergie specialmente ai pollini.

I pazienti allergici aumenta ogni anno e in Europa sono 70 milioni i pazienti in totale.

Il Professor Gianenrico Senna, Presidente SIAAIC Società Italiana Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica ha spiegato che è difficile distinguere una rinite allergica da un comune raffreddore: «In realtà non è così semplice. In presenza di prurito sia nasale che oculare possiamo escludere la rinite comune. Inoltre la rinite allergica ha una secrezione nasale sierosa che un tempo si diceva: “bagna ma non sporca il fazzoletto”. Una percentuale degli allergici soffre anche di asma. In presenza di un’ostruzione nasale, si tende a respirare con la bocca che diventa così una via d’accesso per il polline. Per la continuità anatomica tra naso e bronchi può manifestarsi perciò anche l’asma allergico».

Ha continuato dicendo: «Il naso chiuso è la cartina di tornasole che fa diventare una rinite più o meno severa. Questo fastidioso sintomo condiziona soprattutto le ore notturne. Le persone si svegliano stanche e ciò si ripercuote anche sul rendimento scolastico o lavorativo. In Francia è stato condotto uno studio per valutare la capacità di guida delle persone con rinite allergica. Il 25% del campione, doveva fermarsi lungo la strada per via della sonnolenza. L’ostruzione nasale da allergia, quindi, può causare errori nella guida e brevissimo addormentamento. Un dato da non sottovalutare, specie se proiettato su un numero elevato di persone. In questo caso il problema diventa di natura sociale. È perciò davvero importante agire sull’ostruzione nasale».

I parchi che potete visitare in primavera

Al primo posto, il Keukenhof Tulip Gardens di Lisse, parco botanico olandese situato a sud del Paese. L’attrazione principale sono senza dubbio i tulipani. Poi abbiamo il Parco Shinjuku Gyoen, a Tokyo, residenza della famiglia Naitō nel periodo Edo.

Parchi migliori del mondo - cartoonmag.it Depositphotos
Parchi migliori del mondo – cartoonmag.it Depositphotos

Fu aperto al pubblico per la prima volta nel 1949. Al terzo posto, i londinesi Royal Botanic Gardens classificato come patrimonio Unesco. Subito dopo, il Nabana no Sato, in Giappone, che fa parte del Nagashima Resort che è uno dei migliori giardini da visitare anche nella stagione invernale. A metà della classifica, troviamo il Dubai Miracle Garden, che ospita 150 milioni di fiori di tutti i tipi. Al sesto posto, c’è l’Isola di Mainau in Germania, sul Lago di Costanza.

Poi ci sono l’isola di Mainau, il Parco nazionale della Valle dei fiori in India, il Parco nazionale Yangmingshan di Taiwan e il Kirstenbosch National Botanical Garden a Città del Capo.