Se ami la natura devi assolutamente bistare questo borgo: no, non è in Puglia ma è ad un passo da casa tua
E’ uno dei luoghi che non puoi perderti, qui la natura è magica e ti lascerà senza parole dalla sua bellezza.
Scegliere di visitare un borgo è sempre un’ottima decisione ed è da considerarsi una fortuna perchè si ha la possibilità di vedere degli splendidi posti che altrimenti verrebbero dimenticati.
Questi luoghi sono dei piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato al medioevo con le loro cittadelle fortificate e abbracciate da possenti mura di cinta, e i segreti ben custoditi d‘Italia.
Al fine di salvaguardare e promuovere questi gioielli nascosti in Italia, nel 2001 è nata l’associazione “I borghi più belli d’Italia” a cui aderiscono tutti i paesi, le frazioni, i piccoli nuclei che trovandosi fuori dai principali circuiti turistici rischiano di essere dimenticati ed abbandonati.
In Italia ce ne sono davvero molti, ogni regione infatti, conserva piccoli gioielli, fortezze e castelli dove aleggiano tradizioni e leggende. Tuttavia tra questi, uno immerso nella splendida natura si distingue per la sua estrema bellezza. Scopriamo insieme dove si trova e tutti i dettagli.
Un borgo bellissimo immerso nella natura
I viaggiatori dall’anima green non possono perdersi questa bellezza della natura: San Vigilio di Marebbe (nel comprensorio di Plan de Corones). Situato in Trentino Alto Adige, questo luogo si è aggiudicato la prestigiosa certificazione Gstc (Global Sustainable Tourism Council) per l’attenzione all’ambiente, il rispetto per la natura e la gestione ecologica del territorio.
In un’area che comprende due Parchi Naturali, il Fanes-Senes-Braies e il Puez-Odle, è facile vivere una eco-vacanza. Chi sceglie questa meta infatti può tranquillamente decidere di non prendere la propria auto perchè è facilmente raggiungibile in treno. Per raggiungere la località è disponibile un servizio navette (su prenotazione) che dalla stazione ferroviaria porta direttamente all’alloggio prenotato. Con l’Holidaypass Card, inoltre, si viaggia gratis su tutti gli autobus e treni regionali dell’Alto Adige. Ma in realtà da San Vigilio basta dotarsi di un paio di scarponi o una bicicletta per immergersi nella natura spettacolare delle Dolomiti. «La primavera è il periodo ideale per una pausa rigenerante in montagna, camminando tra prati in fiore e le cime ancora innevate» consiglia Carlo Runggaldier, direttore della Cooperativa Turistica San Vigilio Dolomites.
San Vigilio ideale anche per chi ama lo Yoga
Per gli amanti dello Yoga San Vigilio è un’ottima idea per usufruire di spazi all’aria aperta praticando o migliorando tale disciplina «uno stile di vita super etico anche per il mondo. Il primo principio, lo Yama Ahimsa, riguarda la non violenza, che comprende l’obbligo di non danneggiare la natura» afferma Miriam Kirchler, maestra di yoga che tiene le sue lezioni in una Jurta (yog-amiga.com/it).
La struttura, sede del Val Sinergia Yoga Festival (dal 29 agosto al 1° settembre 2024), è realizzata con materiali naturali e riciclabili e utilizza fonti di energia rinnovabile come il sole e il vento. Il turismo sostenibile e responsabile ha come obiettivo non solo quello di ridurre gli sprechi e le emissioni di CO2, ma anche a conoscere la cultura delle comunità locali ospitanti, come quella del popolo ladino delle Dolomiti.