Home » “Mi sono svegliato nudo”: Incubo per un noto produttore musicale, quello che gli è stato fatto è terribile

“Mi sono svegliato nudo”: Incubo per un noto produttore musicale, quello che gli è stato fatto è terribile

Mondo Musicale
Incubo per un Produttore Musicale – Credit Pixabay – Cartoomag.it

Quel che è successo ad un noto produttore musicale ha davvero lasciato senza parole tutti: ecco i dettagli del caso

Sono ormai sempre più frequenti, purtroppo, i casi di violenza che avvengono nel panorama musicale italiano e non solo.

La categoria più colpita, secondo una statistica è quella femminile, secondo i dati infatti l’83 per cento delle donne lavoratrici nell’ industria musicale italiana si è sentita discriminata almeno una volta nel corso della sua carriera e, in particolare  il 21,6 per cento di lavoratrici che dichiara di aver subito più di un tipo di violenza.

Questi dati molto allarmanti li ha riportati Equaly, la prima realtà italiana, ad occuparsi della parità di genere all’interno del music business e che ha estratto tali dati proprio dal report sulle molestie e le violenze subite dalle donne che lavorano nella musica.

Tuttavia, secondo recenti indagini, non è più solo la categoria femminile ad essere colpita. Proprio di recente infatti è stato denunciato, all’estero un caso di violenza subita da un noto produttore musicale. Scopriamo maggiori dettagli della vicenda.

Noto produttore musicale denuncia un caso di violenza

Martedì 27 febbraio il produttore musicale Rodney “Lil Rod” Jones ha fatto causa per violenza sessuale a Sean Combs, celebre rapper, produttore discografico e dirigente musicale conosciuto anche come Diddy o Puff Daddy, con cui aveva lavorato fra il settembre del 2022 e il novembre del 2023.

Jones ha accusato Combs di palpeggiamenti e contatti sessuali non richiesti mentre lavorava al suo ultimo album, e ha detto anche di essere stato costretto da Combs a fare sesso con delle prostitute. Questa è la quinta causa contro il rapper.

Puff Daddy
Il rapper Puff Daddy accusato di violenza – Credit Ansa – Cartoonmag.it

Il rapper PuFF Daddy finisce nuovamente sotto accusa

Secondo la difesa del Rapper si tratta di “pura finzione” eppure l’avvocato del signor Combs, ha affermato con certezza in tribunale : “Abbiamo prove schiaccianti e indiscutibili che le sue affermazioni sono complete bugie. Affronteremo queste accuse assurde in tribunale e prenderemo tutte le misure appropriate contro coloro che le hanno avanzate”.

Secondo i documenti del tribunale, il produttore musicale ha vissuto e viaggiato con Combs tra settembre 2022 e novembre 2023. I suoi avvocati dicono che è stato drogato e “ricorda di essersi svegliato nudo, stordito e confuso. Era a letto con due prostitute e il signor Combs“. Jones, nella sua causa, sostiene anche che il rapper lo stava “adescando per passarlo ai suoi amici” e “coinvolgendolo in gravi attività illegali”. Nella causa erano incluse numerose foto di feste a casa di Combs. Gli atti del tribunale affermano che le foto ritraggono ragazze minorenni e prostitute alle quali si presume venissero fornite droghe.