Residenza, non tutto oro è ciò che luccica: finalmente svelato come fare ad averla in fretta
Se hai ancora dubbi su come ottenere la residenza in Italia, finalmente da oggi la situazione ti sarà più chiara. Tutti i dettagli
Sono tantissime le persone che risiedono all’estero che sognano di poter vivere in Italia. Il nostro Paese è infatti una delle mete più ambite da moltissimi stranieri.
Non a caso L’Italia è anche chiamata “Il Bel Paese”. Grazie alla sua bellezza naturale e artistica, riesce ad attirare un numero considerevole di turisti e non solo.
Tra i principali motivi di attrattiva vi è anche l’aspetto culinario. Senza dubbio la cucina italiana è tra le più buone al mondo, con la sua diversificazione da Nord a Sud, è composta da decine di piatti tipici con gli ingredienti più disparati (verdure, carne, pesce, pasta…).
Al di la però di tutti i pro che si sono nel trasferirsi in Italia, in molti si chiedono come sia possibile ottenere la residenza e quale sia la relativa procedura. Pertanto in questo articolo vedremo proprio come fare e quali requisiti sono necessari.
Come ottenere la residenza in Italia?
Ti sei da poco trasferito in Italia e ti stai chiedendo come ottenere la residenza? Bene sei nel posto giusto. Innanzitutto, cambiare residenza vuol dire avviare quella procedura necessaria nella quale il cittadino indica dove intende spostarsi rispetto alla precedente dimora abituale. Per ottenerla, occorre presentare regolare domanda all’ufficio Anagrafe del Comune in cui si intende risiedere. Per i cittadini italiani cittadini italiani basterà essere in possesso di un documento di riconoscimento o il codice fiscale. I cittadini stranieri, invece, dovranno possedere un passaporto o di un titolo di viaggio in corso di validità e di un permesso di soggiorno.
Entrambi inoltre devono presentare una copia del codice fiscale e della patente di guida (se in possesso). Circa gli atti tradotti e legalizzati di nascita, matrimonio, divorzio e/o attestanti la relazione di parentela sono obbligatori se la domanda d’iscrizione è fatta anche per i familiari a carico che si trasferiscono in Italia. Occorre anche dimostrare la disponibilità di un alloggio e una copia del contratto di affitto o comodato d’uso oppure della dichiarazione di ospitalità. Il proprietario dell’immobile deve firmare un consenso nel quale autorizza lo straniero a prendere la residenza in quel indirizzo e dovrà una copia del documento d’identità. Nel caso in cui il richiedente sia il proprietario dell’immobile dovrà allegare copia dell’atto di proprietà.
Residenza in Italia, quello che bisogna sapere
Il richiedente infine deve conoscere:
– i dati anagrafici di tutti i componenti che si trasferiscono;
– il Comune o lo Stato estero di provenienza;
– i dati relativi alla patente di guida ed ai veicoli intestati a ciascun componente che chiede la residenza;
– l’esatto indirizzo, numero civico e interno in cui la famiglia risiede, nonchè i metri quadrati dell’alloggi occupato, al fine di compilare la Dichiarazione della tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.